Che effetti ha l’LSD sul corpo? “Le tre stimmate di Palmer Eldritch” e le sue conseguenze

Can-D e Chew-Z sono droghe spesso citate ne “Le tre stimmate di Palmer Eldritch”, rese così affascinanti da Philiph K. Dick per la loro somiglianza ad anfetamine e LSD. “Le tre stimmate di Palmer Eldritch” è un romanzo scritto nel 1964 da Philip K. Dick, nel quale vengono proposti al lettore diversi strati narrativi alternati … Leggi tutto

Praticare o ascoltare musica migliora il nostro cervello: lo dimostrano Oliver Sacks e Dick Swaab

Dai giullari alle pop band, la musica è una musa che illude e gratifica, e che influenza non poco il nostro sviluppo cerebrale, come anche il suo inevitabile declino. Se facessimo un veloce riepilogo di ogni civiltà umana di cui l’uomo ha testimonianza, potremmo dire con certezza che non ne esiste una che non abbia … Leggi tutto

Perché dimentichiamo i sogni? I neuroni che “tagliano” le informazioni inutili

Il “sovraccarico” di informazioni che riceviamo durante il giorno riceve una sfoltita di notte, durante il sonno.  Ricerche decennali nel campo delle neuroscienze hanno dimostrato come nel nostro cervello dimenticare è importante quasi quanto ricordare. Questo perché non tutto avviene al caso: c’è selettività nel nostro sistema nervoso quando si parla di immagazzinamento di informazioni. … Leggi tutto

Bandersnatch: cosa può portare al suicidio di uno dei due protagonisti?

Bandersnatch è uno dei più famosi episodi della serie Black Mirror, nella quale si può scegliere chi far suicidare. Cosa può portare ad un atto così estremo? Durante “Bandersnatch” è possibile imbattersi in una decisione controversa. Riguardando la scena è possibile notare una certa morbosità nel parlare di Colin, e potrebbe far pensare che non … Leggi tutto

Sport e Plasticità Sinaptica: quando un corpore sano ci permette di ottenere una mens sana

Uno studio condotto dall’Università di Münster su 1200 giovani adulti dimostra la correlazione tra attività fisica ed una migliore salute cerebrale Sebbene molti meccanismi che governano il nostro cervello siano ancora avvolti dal mistero, sono sempre più gli studi scientifici che dimostrano come il nostro stile di vita e l’ambiente circostante influenzino le capacità di … Leggi tutto

Una ricerca scientifica suggerisce Don’t Stop Me Now dei Queen come canzone del buonumore!

In seguito ad una ricerca del 2015 è stata infatti stilata una classifica di ben 10 canzoni definite del buonumore. Il capolavoro dei Queen è in cima a questa piccola playlist creata analizzando, con una vera e propria formula, i più grandi successi musicali degli ultimi 50 anni, che comprende appunto 10 canzoni che spiccano … Leggi tutto

Studiare la mente di un assassino: Sweeney Todd – il diabolico barbiere di Fleet Street

Alcuni recenti studi hanno evidenziato delle differenze tra il cervello degli assassini e delle persone violente in generale e quello di una persona normale.     L’uomo è sempre stato affascinato dalle menti malvagie, come quelle degli assassini. Nel corso del tempo si è cercato di comprendere come funzionasse il loro cervello, cosa li spingesse … Leggi tutto

Dal pensiero alla parola: il decoder che “traduce” in suoni i messaggi del cervello

La speranza per i pazienti, colpiti da malattie neurodegenerative, che hanno perso l’uso della parola Quante volte capita di stare a contatto, per via diretta o indiretta, con persone che – a causa di incidenti molto gravi che hanno leso specifiche aree del cervello, o per patologie a decorso progressivo – non riescono più a … Leggi tutto

La psicopatologia germoglia nei contesti ambientali difficili: il caso di Rivaille Ackermann

La correlazione tra disturbi psichici e la qualità dell’ ambiente in cui si cresce è ormai assodata; uno studio recente ha tuttavia approfondito l’impatto sulle componenti cognitive e cerebrali dell’individuo. In psichiatria, il modello che si è affermato ed attualmente dominante è quello cosidetto “multifattoriale“, secondo il quale qualsiasi disturbo o esperienza di disagio psicopatologico … Leggi tutto

Gli tolgono il pc, lui tenta il suicidio: cos’è la sindrome di Hikikomori?

Il ragazzo, un 19enne di Torino, viveva da anni segregato in casa esclusivamente in compagnia del suo computer: ora è ricoverato in condizioni gravissime. Un eremita violento e invisibile Il fatto avvenuto a Torino, e che è stato riportato dalle maggiori testate italiane, riguarda un ragazzo di 19 anni, abitante in zona Mirafiori, che versa … Leggi tutto