Tra condanne all’ergastolo e violazione dei diritti umani: muore uno degli artefici dei genocidi in Cambogia
Kaing Guek Eav è morto nella notte tra l’uno e il due settembre in un ospedale all’età di 77 anni. Condannato all’ergastolo per crimini contro l’umanità, viene ritenuto responsabile della morte di almeno 14mila cambogiani. Il criminale si trovava ricoverato presso un ospedale di Phnom Penh, la capitale cambogiana, ed era conosciuto anche con il … Leggi tutto