L’HFCS, italianizzato in sciroppo di mais ad elevato contenuto di fruttosio, è una sostanza utilizzata come dolcificante ed è prodotta a partire dall’amido di mais. L’amido viene degradato in glucosio da differenti enzimi a livello industriale ma viene poi trattato con la glucosio-isomerasi al fine di convertire parte del monosaccaride in fruttosio.
L’FDA ne permette tutt’oggi l’uso alimentare per trattare cibi, cereali da colazione e bevande analcoliche. Tra le pietanze più diffuse ricche di HFCS troviamo la soda (una lattina da circa 330 ml contiene 13 cucchiaini di zucchero aggiunto), molti cibi surgelati, i succhi di frutta e il ketchup. Purtroppo bisogna riconoscere che la lista è molto più lunga di questi banali e comuni esempi.
Secondo differenti studi scientifici l’assunzione eccessiva di HFCS è correlata all’insorgenza di patologie a carico del metabolismo quali:
- Steatosi epatica (anche detta malattia del fegato grasso). Questa condizione clinica implica un accumulo abnorme di grasso negli epatociti e l’unico metodo per evitarla è seguire un regime alimentare non troppo ricca di calorie;
- Dislipidemia. Il paziente presenta una variazione anomala del quantitativo di lipidi che circolano nel torrente sanguigno;
- Diabete di tipo 2. Detto anche diabete insulinoresistente, esso è causato da un’insensibilità crescente dei tessuti periferici dell’organismo all’azione dell’insulina, unico ormone in grado di abbassare i livelli di glicemia. Questa patologia sembra essere coinvolta anche nell’insorgenza dell’Alzheimer negli individui più anziani.
- Obesità e gotta.
Troppo sciroppo di mais può causare un tumore intestinale
Dei ricercatori della Weill Cornell Medicine e del Baylor College of Medicine hanno dimostrato che anche consumare un modesto quantitativo di HFCS può aumentare la possibilità di sviluppare un tumore a livello intestinale. La scoperta, per adesso limitata ai trial clinici sui topi, sembrerebbe coincidere con i dati associati ad un aumento dei casi di cancri intestinali in seguito alla diffusione su larga scala di cibi quali le bevande analcoliche zuccherate di cui un noto esempio è la Coca Cola.
Nell’articolo pubblicato su Science il 22 marzo, dal titolo “High-fructose corn syrup enhances intestinal tumor growth in mice“, il team di scienziati ha correlato l’assunzione di HFCS ad uno statistico aumento dei casi di obesità e di cancro colon-rettale della popolazione globale.
L’esperimento scientifico condotto ha visto l’utilizzo di topi modificati con l’ingegneria genetica. Infatti le cavie avevano un gene disattivato, l’APC, coinvolto nei processi di regolazione della proliferazione tissutale a livello intestinale. Il gruppo di controllo è stato nutrito con acqua potabile senza l’aggiunta di dolcificanti mentre il braccio sperimentale ha bevuto acqua mescolata a dosi di HFCS proporzionate alle grandezze del topo (tenendo conto però dell’assunzione media umana del dolcificante).
Nonostante le cavie non fossero diventate obese o avessero sviluppato nessuna sindrome metabolica, dopo due mesi dall’inizio dell’esperimento quasi tutti gli individui del gruppo sperimentale avevano un tumore intestinale terminale, di gradi superiori a quelli contratti dal braccio di controllo.
Analizzando il processo metabolico del glucosio e del fruttosio presente all’interno degli HFCS il team ha scoperto che il secondo monosaccaride viene convertito in fruttosio-1 fosfato, intermedio capace di alterare il metabolismo cellulare con conseguente iperproduzione di acidi grassi, co-responsabili dell’insorgenza tumorale assieme ad altri innumerevoli fattori di rischio. Ciò è stato confermato anche da un test successivo in cui veniva inibita invece l’espressione degli enzimi KHK (fruttochinasi) e FASN (acido grasso sintasi), rispettivamente coinvolti nel metabolismo del fruttosio e nella produzione di acidi grassi. Come si credeva, i topi non manifestavano il tumore agli stessi stadi del primo esperimento confermando la teoria che la presenza del fruttosio nell’HFCS alteri il metabolismo cellulare con conseguente aumento del quantitativo di acidi grassi in circolo.
Roberto Parisi
Riferimenti accademici:
- Goncalves, Marcus D. et al. 2019. “High-Fructose Corn Syrup Enhances Intestinal Tumor Growth In Mice”. Science 363 (6433): 1345-1349.
- Monesi, Valerio, and Sergio Adamo. 2018. Istologia. Padova: Piccin.
- “Tumor Growth Fueled Directly By High-Fructose Corn Syrup”. 2019. GEN – Genetic Engineering And Biotechnology News. https://www.genengnews.com/news/tumor-growth-fueled-directly-by-high-fructose-corn-syrup/.
- Walker, Ryan W., Kelly A. Dumke, and Michael I. Goran. 2014. “Fructose Content In Popular Beverages Made With And Without High-Fructose Corn Syrup”. Nutrition 30 (7-8): 928-935. doi:10.1016/j.nut.2014.04.003.