Il Genio e l’arte della racchetta: il Bello tra Federer, Platone e Wallace
Il gioco inarrivabile del tennista svizzero assume i tratti dell’epifania del Bello, rendendo visibile l’idea platonica della perfezione plastica, usando il corpo per la manifestazione dell’assoluto. E’, Roger, l’ultimo, vero Genio? “Apertura dell’intelligenza, potenza dell’immaginazione, fervore dello spirito: queste sono le qualità che costituiscono il genio”, leggiamo nell’Enciclopedia di Diderot, in piena epoca dei Lumi, … Leggi tutto