“Giulia Cecchettin”: femminile plurale; “è morta”: indicativo presente

La morte di Giulia Cecchettin ci fa, ancora, riflettere sul femminicidio.   Iniziamo a parlare della morte di Giulia Cecchettin e di tutte le altre donne. Soggetto, predicato, complementi Giulia Cecchettin è morta. Questa storia inizia dalla sua fine, tutti sappiamo che Giulia sia morta, lo sapevamo tutti anche qualche giorno fa, quando sentendo la … Leggi tutto

Come l’Inferno XVIII di Dante è diventato realtà a Gubbio: un pranzo finito nella merda

Come la notizia del pranzo di Gubbio ci ricorda il canto di Inferno XVIII. Cos’hanno in comune il XVIII canto dell’Inferno e un disastroso pranzo a Gubbio finito in malora? La merda. Scopriamo insieme cosa succede ai ruffiani nell’Inferno dantesco e come evitare di fare la loro fine. Gubbio e il pranzo disastroso In queste … Leggi tutto

Cos’è “Il paesaggio della memoria”? Parliamone con l’architetto Valerio De Caro

Un viaggio all’interno dell’architettura del ricordo, tra “Le città del mondo” di Vittorini e i ricordi dell’autore. Valerio De Caro è un giovane architetto ennese, attualmente segue il corso di dottorato “Tecnologie innovative per l’ambiente costruito” presso l’Università Kore di Enna.  “Il paesaggio della memoria”, il suo primo libro, è un’osmosi continua tra architettura, paesaggio … Leggi tutto

Scopriamo il mondo del vintage attraverso l’arte con Diana K., fashion blogger

Diana K., conosciuta da tutti i suoi follower come @poorasfuckstreetwear, è una studentessa abruzzese di 22 anni, ed è grazie ai suoi consigli, che moltissimi giovani si sono avvicinati al mondo del vintage. @poorasfuckstreetwear è un progetto che nasce dalla voglia di Diana di far capire ai suoi follower che è possibile vestire con stile … Leggi tutto

Salmo e Montale ci raccontano i loro amori attraverso le loro muse

Amori impossibili in tempi difficili: parliamone con Salmo e Montale. Quando le donne diventano non solo oggetto del desiderio ma vere e proprie muse. Fiumi d’amore Fiumi d’inchiostro si spendono di continuo per parlare d’amore in tutte le sue forme: da quello non ricambiato a quello ardente di passione, da quello impossibile a quello a … Leggi tutto

Percorriamo insieme un viaggio di colori, ricordi e odori di Sicilia con Angelo Provenzano

Facciamo due chiacchiere con Angelo Provenzano, un giovane artista emergente. Classe 1993, simpatico, creativo e di origini sicule; no, non vi sto proponendo un giovane rampollo con cui provarci, sto parlando del giovane artista empedoclino Angelo Provenzano, che oggi ci racconterà di sè tra una spruzzata di colore, un caffè e un po’ di quel … Leggi tutto

È possibile un Papa senza palle? Scopriamo, tra film e leggenda, la storia della Papessa

“Testiculos qui non habet Papa esse non posset“ scrive Francesco Sorrentino nella sua “Prova di virilità”, ma perchè è stato proprio necessario specificare qualcosa di così ovvio? La risposta è nella storia della Papessa. Che sia una semplice leggenda o meno non ci è dato saperlo, sappiamo peró che la storia di Papa Giovanna ha … Leggi tutto

I fabliaux medievali e gli Articolo 31 ci insegnano il valore delle parolacce

Siamo davvero sicuri che le parole buone o cattive siano tali a priori? Scopriamolo con i fabliaux medievali e gli Articolo 31. Scopriamo il valore delle parolacce e come queste possono aiutarci a ottenere i nostri scopi. Le parolacce “Non si dicono le parolacce!” ci dicevano i nostri genitori quando eravamo piccoli, ma siamo davvero … Leggi tutto

Masturbarsi è davvero peccato? Scopriamolo con Onan e la storia della masturbazione

Sfatiamo uno dei tabù più vecchi del mondo con l’analisi del racconto di Onan. La musica neomelodica napoletana è quella cosa che nel nostro privato più intimo e nascosto ascoltiamo con estrema discrezione, a volume più basso possibile, e con la vergogna di chi sta commettendo un reato; le stesse identiche sensazioni descritte sopra le … Leggi tutto

Scopriamo 6 curiosità sul “De vulgari eloquentia” che non ti hanno insegnato a scuola

Ecco 6 cose che non sapevi sul “De vulgari eloquentia”. “Dante è il padre della lingua italiana…” ha detto la vostra professoressa con l’aria di chi la sapeva lunga, e in effetti il concetto non è sbagliato (tranne che per noi cavillosi e precisini che diremmo più correttamente “il nonno”, dato che il padre è … Leggi tutto