Skam e le metamorfosi di Nietzsche: ecco perché dire no ai valori sbagliati della società

La serie tv Skam ci regala storie quotidiane di ragazzi romani. Tutti loro compiono un percorso che li porta a crescere, ad abbattere i limiti del giudizio proprio come avviene nelle metamorfosi di Nietzsche.

Skam è una serie tv che racconta dei problemi che tutti gli adolescenti hanno oggi, comprendendo in modo trasversale tantissimi ambiti e scenari. Cosa hanno in comune con Nietzsche? La liberazione dai preconcetti della tradizione. Il leone del filosofo dice di no ai valori comuni come i protagonisti della serie superano i giudizi sociali.

Vergogna di non vergognarsi

Skam nasce in Norvegia ma nel 2018 sbarca anche in Italia grazie a Ludovico Bessegato per TIMVision, visibile poi su Netflix.
Skam significa vergogna ma non è ciò che vuole far trasparire. Queste storie vogliono mostrarci le realtà che viviamo e le vite di ognuno di loro ce le propongono tutte.
In ognuna delle quattro stagioni viene puntata l’attenzione su un personaggio diverso, ma la scena ruota costantemente intorno alle vite di tutti. Eva, Martino, Eleonora, Sana vivono la loro adolescenza con le problematiche che ne concernono.
Eva combatte contro delle amiche che la vogliono escludere dalla socialità, le danno della poco di buono, Martino è omosessuale, Sana musulmana, Eleonora si sente abbandonata dai genitori, Niccolò ha un disturbo della personalità.
Ma tutti insieme compiono un cammino, lottano contro i pregiudizi degli altri, si oppongono ad una realtà che cammina spedita non soffermandosi mai sulle storie di ognuno.

Divenire leone ogni giorno

Il filosofo tedesco Friedrich Nietzsche ci fornisce tra il 1883 e il 1885 un’opera profetica, un importante trattato di filosofia e morale. Nel suo ‘Così parlò Zarathustra’ teorizza la liberazione dell’autocoscienza umana con le tre metamorfosi.
L’uomo moderno vive ormai una condizione di nichilismo, appiattimento emotivo nei confronti del mondo che gli impone la modalità di vita.
Il cammello è sottoposto alla tradizione religiosa, ai valori imposti dalla storia e non si svincola da questi in nessun modo. Il leone invece si oppone alla morale vigente, combatte il grande drago (la tradizione) e si libera da ogni retaggio. Il fanciullo, infine, costruisce un nuovo mondo e con lui tutta l’umanità liberata.
La filosofia del martello di Nietzsche ci insegna più di tutto a non accettare mai il mondo che viviamo per ciò che è, non far morire la nostra anima in un appiattimento apatico nei confronti della vita, combattere sempre e abbattere dalle fondamenta quei concetti che appartengono alla nostra cultura ma che non ci vanno affatto bene.

Appunti tratti dall’opera ‘Così parlò Zarathustra’

 

Metamorfosi reale

Femminismo, omosessualità, religione sono temi delicatissimi facenti parte del nostro dibattito culturale contemporaneo. Skam li attraversa, li analizza e ci dimostra che non fanno parte di un mondo troppo lontano dal nostro ma di questo stesso che viviamo.
Nietzsche distrugge le certezze metafisiche che si avevano avute fino a quel momento, facendo cadere man mano tutte le tradizioni di valori che avevano completamente chiuso l’uomo in una bolla di sapone.
Allo stesso modo Eva e gli altri dicono di no alla società, al modo in cui essa li vuole ad ogni costo modulare.
Come in una metamorfosi si trasformano in uomini, in donne e tentano insieme di riscrivere la storia di un mondo che molto spesso non dovremmo accettare inermi.

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