L’influenza degli odori

La quotidianità è pervasa dagli odori sprigionati da qualsiasi oggetto che la popola. Senza gli odori la piacevolezza stessa della vita sarebbe irrimediabilmente compromessa. Si immagini una realtà senza gli odori: non si potrebbe pregustare il piacere di un caffè la mattina, sentire l’odore della pelle del proprio amato, godere della fragranza del pane appena sfornato o annusare il profumo di una bella donna, che persiste nell’aria al suo passaggio. Gli odori hanno un ruolo più importante di quanto si possa immaginare. Un odore può influenzano desideri, l’appetito e la voglia stessa di comprare un abito. Gli odori, dunque, hanno un forte valore psicologico.

Gli odori non percepibili

Non tutti gli odori si sperimentano in maniera diretta. Esistono fragranze che vengono riconosciute solo dal cervello che, però, sono le più influenti che l’uomo possa sperimentare e hanno un valore prettamente sociale. Sono i ferormoni, che, letteralmente, sono i responsabili dello sviluppo della chimica fra le persone. I ferormoni fanno sì che gli individui si leghino a coloro che gli sono più simili, generano quelle impressioni, di simpatia o antipatia, che si sperimentano nel momento in cui si entra a contatto con gli altri. I ferormoni che ciascun individuo libera nell’aria sono peculiari per ciascun individuo e, dunque, una prova del fatto che ciascun essere umano è unico nel suo genere. Questi sono i responsabili della forza dei sentimenti, i quali sono inevitabilmente influenzati dalle sensazioni che la presenza dell’altro gli trasmette. Sono sensazioni che nessun altro al mondo può eguagliare, sensazioni che fanno sì che due persone si amino, perdendosi l’un l’altro, rendendo l’esperienza che si fa dell’altro unica nel suo genere.

Gli odori percepibili 

Lo stesso livello di pervasività è stato riscontrato per quanto riguarda gli odori di cui ogni individuo fa esperienza nella vita di tutti i giorni. Un esempio è l’odore del cibo nell’aria che si sta respirando. Questi odori sono più potenti di quanto si possa immaginare e causano un fenomeno che viene definito trasferimento del significato. Questo fa sì che la valenza positiva, o negativa, che deriva dalla percezione di un determinato odore porti ad una maggiore, o minore, propensione a sperimentare determinati aspetti della realtà. Ne deriva, dunque, una predisposizione all’assunzione di determinati alimenti, all’avvicinarsi o all’allontanarsi dall’oggetto in questione e l’attribuzione positiva o negativa che ne scaturisce. Queste qualità che sono state riscontrate sono state lungamente studiate per poi essere sfruttate per trarne un guadagno.

Comprare andando “a naso”

È capitato a tutti di entrare in un negozio ed essere investiti da un odore particolare. Ebbene, questi profumi non sono una casualità. I negozianti sfruttano le potenzialità di una fragranza percepita come deliziosa per far sì che vi sia una maggiore propensione a comprare. È stato visto, infatti, che associare ad un negozio un profumo considerato piacevole aumenta la predisposizione delle persone non tanto a considerarlo, insieme ai suoi prodotti, in maniera positiva, bensì il profumo è interpretato dal cervello come un invito ad entrare per continuare a sperimentare quella sensazione di piacere che è stata suscitata! Ma non solo. Di conseguenza, l’individuo sarà portato a spendere di più e con maggior piacere. La sensazione di piacevolezza può indurre, poi, le persone a trascorrere più tempo in un negozio di quanto non avrebbero fatto in condizioni normali. È interessante notare, inoltre, che nella maggioranza dei casi la percezione di un odore non gradevole incentiva le persone a non spendere soldi, ma, si noti bene, non per una questione economica. La sensazione di spiacevolezza che si sperimenta viene attribuita all’eventuale offerta poco conveniente. Quando, invece, si sperimenta un odore piacevole, la sensazione di spendere soldi per un’offerta poco conveniente viene grandemente attenuata. In questo caso le persone saranno portate a spendere nonostante un’offerta svantaggiosa. 

Come si è visto, l’olfatto è uno dei sensi più influenti nella vita dell’individuo. Ma è ancora più interessante sapere che queste sono solo alcune delle sue molteplici funzioni. Delle restanti resta ancora molto da scoprire.

Alice Tomaselli