Tutto il mondo è scosso dalle vicende di Minneapolis dell’ultima settimana, l’omicidio George Floyd
Sei giorni fa, il mondo intero rivolgeva la sua attenzione all’omicidio di un uomo afroamericano di 46 anni George Floyd, un evento macabro che ha scatenato moltissime proteste. Hannah Arendt d’altro canto ci vuole insegnare come odio e razzismo siano basi instabili sulle quali costituire questi regimi e come la loro morale sia fallimentare. In più analizziamo ciò che il rapper Gemitaiz sta pubblicando su instagrama sostegno dei diritti degli afroamericani.
Le nefaste vicende di Minneapolis dell’ultima settimana
Pochissimi giorni fa, il 25 maggio 2020, nella città di Minneapolis, ha avuto luogo un fatto terribile che ha sconvolto gli states interi, provocando il tumulto della popolazione afroamericana e di tutte le minoranze del territorio. Minoramlnze che hanno saputo cogliere la palla al balzo per ribellarsi e far valere i loro diritti di esseri umani che ancora spesso gli vengono negati. Sembra assurdo nel 2020 pensare che ci si debba ribellare in uno stato democratico per avere i diritti riconosciuti? È davvero necessario l’odio per farsi valere su qualcuno? Io non credo ma è il solo modo per mantenere in vita le democrazie mondiali: ovvero le guerre tra poveri.
Hannah Arendt ci aiuta a capire cosa comporta odiare qualcuno
Hannah Arendt la conosciamo tutti, chi più chi meno, ma tutti. Sappiamo tutti chi è e cosa ha passato sulla sua pelle, sappiamo tutti quale peso enorme ha avuto il suo pensiero negli anni del dopoguerra e quale sia stato il suo contributo filosofico. Molti la guardano come colei che ha parlato di Eichmann, ma in pochi, pochissimi, hanno saputo cogliere il messaggio urlato a gran voce dalla filosofa tedesca: l’odio e i regimi totalitari falliscono dal momento che nascono. Questo non sono solo io a dirlo, ma è lei stessa in modo molto velato nei suoi testi, è lei che ci invita a riflettere e conoscere il mondo in cui viviamo, basato sulla falsità e tenuto in bilico dall’odio. Una volta scoperto questo gioco, anche la democrazia più “buona” fallisce e vengono fuori i dissapori tra i cittadini. Quello che la Arendt ci vuole far capire è molto semplice: l’odio verso il diverso, il razzismo verso verso l’altro, sono mancanza di cultura e valori morali, quei valori morali sui quali si dovrebbero basare tutte le cosiddettie democrazie mondiali. Ma è davvero così? NO e per Hannah Arendt anche; per farvi una idea leggete i suoi scritti, vi farà molto bene.
Gemitaiz e la sua Campagna mediatica a sostegno dei diritti degli afroamericani
Chi loconosce non ha bisogno nemmeno di spiegazioni sul perché concludo questo articolo con lui. Davide De Luca, in arte Gemitaiz, è un rapper italiano al quale sono da sempre state a cuore queste tematiche e da sempre si batte per i diritti delle minoranze e la parità di tutti nel mondo. L’omicidio di George Floyd ha scosso parecchio la coscienza del rapper romano tanto da iniziare una vera e propria campagna mediatica per richiedere che sia fatta giustizia per questo uomo afroamericano e non solo; da una settimana a questa parte molteplici sono state le sue instagram stories in cui narrava vicende simili avvenute in Italia e all’estero. Il messaggio sicuramente è stato percepito dai fan ma non da molti suoi colleghi che ha cordialmente mandato a farsi un giro. Gemitaiz non ha mai usato toni molto pacati per esprimersi maa mio parere, qui ha ragione e spero al più presto tutto questo clamore mediatico ci regali un po’ di quella giustizia in cui speriamo tutti.