La relazione tra la psicologia dinamica e la fisica quantistica

Nella psicoanalisi, e quindi nella psicologia dinamica, ciò che viene chiamato inconscio e la sua identificazione, sembra avere corrispondenza con la fisica quantistica. Il materiale inconscio che non può essere identificabile prima di un’ analisi, è affine al processo di esame che causa il collasso della particella.

Le analogie tra psicologia dinamica e fisica quantistica

La misurazione di una particella subatomica causa un cambiamento che si verifica nella nostra conoscenza quando prendiamo coscienza del “collasso della funzione d’onda”. Nello stesso identico modo, quella definita come interpretazione clinica in psicologia dinamica, implica un’ osservazione da parte del terapeuta e un cambio di coscienza da parte del paziente. Il ruolo cruciale dello psicoterapeuta ad orientamento psicodonamico è proprio quello di far “riemergere” quei contenuti inconsci e rimossi del paziente. Perciò quello che è incosciente e rimosso, attraverso un’accurata osservazione, esce alla luce. Esattamente così, per quanto riguarda la fisica quantistica, l’onda diventa particella e diviene  immediatamente identificabile.

Un’altra analogia è quella tra la meccanica quantistica e il processo primario. Il processo primario ha la funzione di governare tutto ciò che è inconscio ed è gestito dal principio del piacere. In quest’area psichica non esiste nessun tipo di successione temporale. Ancora una volta, questo denota la sincera analogia tra due campi che apparentemente sembrano prettamente differenti. Anche la concezione di Jung dell’inconscio collettivo sembra avere una somiglianza con i paradigmi della fisica quantistica. Semplificando le due complesse concezioni: un evento non si verifica per caso, ma è collegato ad un evento che non può essere immediatamente identificabile, come la funzione d’onda di una particella è legata ad un’altra in uno spazio diverso.

Una nuova interpretazione per la psicologia dinamica

La psicologia dinamica è quindi quel campo della psicologia che si occupa dei processi sottesi al comportamento e che deve il suo maggiore contributo a Sigmund Freud. Chiaramente, grazie a questa scoperta e alle analogie che esistono tra questa branca della psicologia e la fisica quantistica è certamente un punto di partenza da interpretare nuovamente per quanto riguarda la psicodinamica. Il mondo degli atomi è appetibile, anche se a primo impatto sembra allontanare considerevolmente dal mondo che ci circonda. In realtà ciò può essere smentito dal fatto che i paradigmi della fisica quantistica vengono in aiuto per la comprensione degli altri, di questo mondo e di noi stessi. Informarsi accuratamente su determinate leggi permette di concepire diversamente la realtà e le altre persone, oltre che interpretare tutto ciò che riguarda il mondo enigmatico e intricato dell’inconscio.