“Il bene nel Male”: ecco perché Don José della “Carmen” avrebbe scritto questa canzone

L’amore tossico esiste dall’alba dei tempi: ecco come si è evoluto nella storia della letteratura, passando dall’Opera,  fino a raggiungere la musica contemporanea. 

Nel pieno dell’Ottocento la letteratura francese vede una forte presenza della figura della femme fatale; per eccellenza si riconosce “Carmen” di Mérimée da cui Bizet creerà il suo capolavoro. Carmen è l’emblema dell’amore tossico, oggi rappresentato nel nuovo album musicale di Madame, in particolar modo nella canzone “Nel bene e nel male”

PROSPER MÉRIMÉE E GEORGES BIZET

Un francesista per eccellenza non può non conoscere Prosper Mérimée: archeologo, scrittore, storico e pittore francese; grazie alle sue conoscenze linguistiche (parlava fluentemente l’arabo, il greco, russo e inglese) ha tradotto in francese diverse opere straniere. Influenzato dai romanzi di Walter Scott, aveva una passione per il misticismo, l’inconsueto e la storia, elementi che riportava nei suoi racconti. Aveva una vera e propria passione nel rappresentare il mistico fuori dalle mura francesi, come in Russia e in Spagna, difatti in quest’ultimo paese si volge la storia della Carmen, da cui Georges Bizet trarrà l’Opéra.

Contemporaneo di Mérimée, invece, Georges Bizet sfocia nel mondo musicale: compositore e pianista francese, è ritenuto al pari di grandi musicisti come Débussy, seppur la sua bravura sia stata riconosciuta post mortem. Così come Mérimée, anche Bizet godeva di una personalità artistica complessa, motivo per cui molte sue opere sono state ritrovate incomplete. Solamente con la Carmen il compositore troverà il suo autentico linguaggio: i toni vivaci, ma incalzanti con ritmi sinuosi intrecciate a squisite armonie, permettono di vivere all’interno di un’atmosfera esotica e ambienti popolari.

CARMEN

L’opera di Mérimée racconta la storia della zingara Carmen che vive in Spagna. La vicenda si apre con il narratore che racconta di essere stato derubato dalla giovane zingara, per questo chiede al soldato Don José di ucciderla, ma lui si rifiuta e la lascerà scappare. Qualche mese più tardi il narratore decide di andare a trovare Don José in carcere, il quale presto verrà giustiziato; qui quest’ultimo gli racconterà la sua storia e l’incontro con la bella gitana che lo porterà alla morte.

Originario della Navarra, dopo aver ucciso un uomo Don José scappa in Siviglia dove intraprende la carriera da militare. Un giorno, durante il suo turno, incontra la bellissima Carmen che lavora come sigaraia. Questa inizierà ad attirare la sua attenzione e a beffeggiarlo a tal punto da colpirlo in fronte con un fiore. Per via della sua indole, la zingara ben presto viene arrestata, ma durante il turno di guardia di Don José, lo convince a liberarla in cambio del suo amore. Dopo aver pagato la fuga di Carmen con l’arresto, una volta uscito dal carcere, il ragazzo inizierà la sua relazione con la donna che gli ha causato i diversi inconvenienti.

“NEL BENE E NEL MALE”

Presentata al 73esimo Festival di Sanremo “nel bene e nel male” di Madame rappresenta questo amore tossico sviluppato da Don José.

Amore, tu seiSei l’errore più cattivo che ho commesso nella vita

Nel corso della loro relazione Don José scopre che Carmen era già sposata, motivo per cui, folle d’amore, le ucciderà il marito; ma non finisce qui: il giovane inizia ben presto a sviluppare una malsana gelosia per la donna, infatti ucciderà successivamente anche un ufficiale. Più la gelosia del bandito prende forma e più Carmen si sente oppressa, nonostante lui vorrebbe cambiare vita, vorrebbe creare una famiglia con la donna amata. Nell’opera messa in scena da Bizet il giovane non commette nessun omicidio, viene descritto come un eroe cupo byroniano.

Ancora tu seiLa puttana che ha ridato un senso ai giorni miei

Ancora, in Bizet Carmen rispecchia la figura della zingara che scappa da un uomo all’altro, pronta a concedersi a tutti; Don José è un militare promesso sposo a Micaela (figura che non esiste in Mérimée), colei che incarna, invece, i valori della donna-angelo. Carmen è la femme fatale per eccellenza: ha una relazione con Don José, ma allo stesso tempo sceglierà la mano di un altro uomo.

Non sono nemmenoUn dolce ricordoA me è rimasto il rimpianto

Il punto di rottura avviene quando il giovane di Navarra scopre che la sua amata ha una relazione adulterina con un picador (in Bizet è un matador e fa parte del triangolo amoroso): invano cercherà di convincerla a fuggire per creare una nuova vita nel Nuovo Continente; lei ancora una volta inizierà a beffeggiarlo, per questo lui estrarrà un coltello per intimorirla, ma alla fine provocherà la morte della giovane. La morte avviene dopo che Carmen gli getta addosso l’anello che lui le aveva regalato, è la scena in cui capisce che ormai lui ‘non è stato nemmeno un dolce ricordo’.

Nell’ultima serata del Festival di Sanremo 2023 Madame si è presentata sul palco vestita con del pizzo bianco, evocando inconsapevolmente la figura della zingara. Chissà forse la cantautrice quando ha scritto questa canzone stava pensando esattamente alla storia della Carmen e alle ultime parole di Don José prima di morire, sicuramente rivolte a quell’amore tossico che l’ha portato alla morte.

Di bene nel maleDa chi ti è dato non è importanteÈ sempre del bene, nel maleAmore.

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