Earth day, una giornata dedicata alla Terra, alla sua natura, al suo ambiente e a quello che di straordinario essa possiede. Un pianeta che soprattutto negli ultimi tempi, subisce e continua a subire ogni tipo di minaccia dall’uomo. La nostra Terra, ricca di risorse, che si stanno esaurendo a causa dei cambiamenti climatici e dei disastri ambientali. Earth Day è una giornata istituita dalle Nazioni Unite per sensibilizzare le persone sulle tematiche ambientali. Tale giornata corrisponde con il 22 Aprile, ed è la più vasta e sentita manifestazione ambientalista nel mondo.
Che cosa sono i cambiamenti climatici?
Ultimamente, la piccola ambientalista svedese Greta Thunberg ha messo ancor più alla luce le diverse problematiche che derivano dai cambiamenti climatici, ma cosa sono, davvero i cambiamenti climatici? Essi sono frutto di una variazione del clima della Terra, in particolare di determinati parametri ambientali che lo caratterizzano, come la temperatura e il livello degli oceani, le temperature esterne, le precipitazioni, le variazioni numeriche della biodiversità di piante ed animali, la loro distribuzione ed il loro sviluppo. C’è anche da fare la distinzione tra variazione climatica e mutamento climatico: la variazione climatica, si presenta nel momento in cui sono eventi naturali a portare ad un’alterazione del clima; mentre nel caso del mutamento, si parla di un’ alterazione climatica derivante dall’uomo, come ad esempio l’inquinamento. Interi ecosistemi si fondano su equilibri tra l’ambiente e gli organismi viventi,e a causa dei cambiamenti climatici, questi equilibri vengono a mancare, portando a conseguenze disastrose.
Quando e perché è nato l’Earth Day?
La giornata della terra (Earth Day), è nata per andare a celebrare l’ambiente e il pianeta Terra, in tutta la sua magnificenza. Inizialmente l’originale Earth Day veniva celebrato in occasione dell’equinozio di primavera, tale data fu proposta dall’attivista John McConnell nel 1969 alle Nazioni Unite e fu celebrata l’anno seguente, e fu definitivamente ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1971. L'”altra” giornata della terra, quella che conosciamo oggi, fu ideata dal senatore Gaylord Nelson, un grande ambientalista, che chiamava molto di più all’azione, voleva mettere in campo le persone con dibattiti e diverse manifestazioni. Proprio per questo motivo la giornata della Terra ideata da Nelson fu messa in primo piano. Ci fu un tentativo di unificazione di queste giornate, ma Nelson non volle, poiché voleva una data che fosse indipendente da una qualche altra celebrazione, come l’equinozio di primavera, per questo scelse il 22 Aprile, una data indipendente, che però grazie alla celebrazione ideata da lui avrebbe assunto un signoficato simbolico enorme. Ci sono state delle controversie per quanto riguarda il nome “Earth Day”, poiché McConnell sosteneva che Nelson glielo avesse rubato, cosa che Nelson stesso negò e disse che era stato un nome coniato dal suo stesso staff.
Oggi questa iniziativa è seguita da ben 193 paesi nel mondo, è seguita da più di un miliardo di persone, e sono stati organizzati numerosi eventi in diverse parti del globo.Vengono toccati plurimi argomenti: dall’inquinamento, al danneggiamento degli ecosistemi, alla preservazione di habitat, alla tutela della biodiversità animale e vegetale. Ma questi sono solamente alcuni dei più importanti. I cambiamenti climatici, sono eventi importanti che stanno sconvolgendo il nostro pianeta e solamente grazie a giornate come questa possiamo sensibilizzare le persone e aprire finalmente gli occhi prima che sia troppo tardi. Solo così possiamo sensibilizzare le nuove generazioni andando a migliorare il nostro comportamento nei confronti dell’ambiente.