Era inevitabile: l’odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati.
(Gabriel García Márquez)
La Colombia è un posto magico; un quartiere affollato e rumoroso, pieno di bambini che corrono per le strade e di forti odori tropicali, tra macchine cigolanti e lenti anziani che camminano: così la immagino. Un po’ stereotipata come visione, lo ammetto, ma le città dell’America Latina, almeno nel mio ideale, sono la patria assoluta dell’idillio; basta leggere un romanzo colombiano per essere immerso in un’atmosfera completamente diversa da quella a noi familiare, particolare e sempre sorprendente.
Vediamo alcuni esempi:
Cent’anni di solitudine – Gabriel García Márquez
Cent’anni di solitudine narra le stupefacenti avventure della famiglia Buendìa, dal capostipite della famiglia all’ultimo erede, nel magico villaggio di Macondo. Mai in altri romanzi l’unione tra fantasia e realismo è risultata in un mix così ben riuscito, tanto che il libro verrà preso come archetipo per la corrente del Realismo Magico. Tra assurde avventure, tragedie realmente accadute e profonde riflessioni sull’umano, Cent’anni di solitudine è in assoluto uno dei libri più significativi per la letteratura colombiana e mondiale.
Il rumore delle cose che cadono – Juan Gabriel Vasquez
Un magnifico e intricato romanzo che lega a doppio filo le vicende dei protagonisti, Antonio Yammara e Ricardo Laverde, alla storia della Colombia, in particolare durante gli anni dell’ascesa del narcotraffico. Con una scrittura coinvolgente e vivida, Vasquez rappresenta un quadro molto accurato della vita in uno dei periodi più difficili per il suo paese.
Vita felice del giovane Esteban – Santiago Gamboa
Una vicenda ambientata a Parigi, ma che a tutti gli effetti parla dello Stato sudamericano; Esteban, il protagonista, racconta la sua storia attraverso un mosaico di tutti i personaggi che lo hanno accompagnato durante il suo tragitto di vita. Una rappresentazione della Colombia, attraverso la narrazione introspettiva di un suo ex-abitante, che imprime sul lettore un’immagine viva e accesa della vita quotidiana in quelle città.
Paraiso Travel – Jorge Franco Ramos
Paraiso Travel ha al centro il delicato argomento dell’immigrazione clandestina; due giovani amanti, Marlon e Reina, decidono di fuggire da una Colombia che non promette nessun futuro verso New York; nella metropoli, però, non trovano la tranquillità sperata, ma altri ostacoli. Un romanzo impegnativo, che tratta temi non facili e di primissimo piano nel nostro panorama globale
L’amore ai tempi del colera – Gabriel García Márquez
Ancora Gabriel García Márquez, ma con un romanzo completamente diverso dal precedente. Il libro, ambientato a Cartagena a metà dell’Ottocento, parla di una storia d’amore che dura tutta una vita tra l’impiegato Florentino Ariza e Fermina Daza. Molto scorrevole da leggere, è senza dubbio un capolavoro della letteratura moderna, sia per la scrittura, dettagliata nelle descrizioni e più leggera nei dialoghi, che per l’intreccio di svariate storie accostate alla trama principale.