Amore, tradimenti e… Assassini? Ecco perché Lady D avrebbe fatto meglio a non fidarsi della Corona

Il femminicidio è un argomento da sempre rappresentato nella letteratura come un gesto folle d’amore. Ripercorrendo insieme alcuni dei femminicidi più conosciuti nella storia della letteratura, scopriamo la tragica morte di Lady D e il mancato atto d’amore.

funerale Lady D

Il femminicidio è uno degli argomenti più dibattuti oggi, ma anche nel passato. Nel mondo letterario la maggior parte delle uccisioni femminili avvengono per mano di uomini in preda alla gelosia, seppur nella realtà non sempre è così, come lo dimostra il caso di Lady D in cui oggi ricorre l’anniversario della sua scomparsa.

Dunque ripercorriamo insieme alcuni dei femminicidi più conosciuti della letteratura fino alla morte della Principessa Triste.

OTELLO: UNA TRAGEDIA A COLPI DI GELOSIA

Chi a scuola non ha mai letto o sentito menzionare Otello (1604) di Shakespeare? La famosa tragedia shakespeariana ruota intorno alla gelosia di Otello, detto il Moro, un noto condottiero militare della Repubblica di Venezia, nei confronti della moglie Desdemona, ella figlia di un noto senatore.

La pièce teatrale (divisa in cinque atti) si ispira alla novella di Gian Battista Giraldi Cinzio e si concentra sui tormenti interiori e psicologici del protagonista. Questo tormento psicologico di Otello viene insediato da Iago, un soldato che odia il Moro in quanto ha preferito promuovere di grado il suo amico Cassio al posto suo.

Iago escogita così una vendetta con i fiocchi: attraverso sua moglie Emilia, riesce ad entrare in possesso del fazzoletto di Desdemona (primo regalo di Otello alla giovane) per poi lasciarlo nelle stanze di Cassio. Con questo stratagemma il rivale del Moro riesce ad insinuare il dubbio e la gelosia di un possibile tradimento di Desdemona con l’amico Cassio.

 Oh, guardatevi dalla gelosia, mio signore. È un mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre. Beato vive quel cornuto il quale, conscio della sua sorte, non ama la donna che lo tradisce: ma oh, come conta i minuti della sua dannazione chi ama e sospetta; sospetta e si strugge d’amore!

Otello si strugge di gelosia per la sua amata a tal punto da diventare oggi l’archetipo della passione amorosa che porta all’autodistruzione. Cieco e folle dalla gelosia, il Moro nel suo ultimo incontro con Desdemona la accusa di adulterio per poi mentirle sulla presunta morte dell’amante. La giovane scoppia in lacrime ed è qui il momento più alto della tragedia: Otello soffoca nel talamo nuziale la sua amata, lasciandola senza vita.

PAOLO & FRANCESCA: UN AMORE INFERNALE

Uno dei racconti più emozionanti della letteratura italiana rimarrà sempre la storia di Paolo & Francesca, protagonisti del V canto dell’inferno della Divina Commedia.

Francesca era la figlia di Guido il Vecchio, Signore di Ravenna, che aveva sposato Gianciotto Malatesta, figlio deforme a sua volta del Signore di Rimini. Quest’ultimo aveva un fratello Paolo, capitano del popolo di Firenze nel 1282-3.

Nella versione dantesca Francesca, che era una donna assai colta, si dilettava a discutere di poesia e letteratura con il cognato Paolo, fin quando un giorno non scoprirono il loro amore proibito nella lettura di Lancillotto e Ginevra.

Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,

la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante.

Il resto è storia: nell’esatto momento in cui le labbra dei due innamorati si sfiorarono, Gianciotto li colse in flagrante e, preso dalla gelosia, li uccise.

La letteratura europea e non è ricca di romanzi il cui protagonista per amore compie femminicidio. Si ricordi anche il Rosso e il Nero (1830) di Stendhal, un femminicidio realmente avvenuto e riportato nella Gazzetta dei Tribunali.

LADY D: UN FEMMINICIO MAI RISOLTO

Erano le prime ore del 31 agosto 1997 quando la macchina che conteneva la nota principessa britannica e il suo compagno egiziano Dodi Al-Fayed fu travolta da un disastroso incidente nel tunnel del Ponte del Alma a Parigi.

Poco prima della mezzanotte i due amanti decisero di sostare per una notte all’Hôtel Ritz (in possesso della famiglia di Al-Fayed) prima del loro rientro a Londra, ma notando di esser stati avvisati dai paparazzi capirono che l’Hotel sarebbe stato troppo affollato da quest’ultimi, per questo decisero di alloggiare in un piccolo appartamento in rue Arsène Houssaye, anch’esso di proprietà del padre di Dodi.

Così alle 00:30 la Mercedes classe SBerlina che trasportava Lady D si schianta nel tunnel del Pont de l’Alma; Dodi Al-Fayed muore sul colpo, rispetto alla principessa che invano hanno cercato di salvare. Qualche ora dopo arriva il comunicato nella residenza estiva scozzese a Balmoral: la donna più amata dal popolo britannico, La principessa Lady Diana è morta. 

Dopo venticinque anni dalla sua scomparsa, diversi libri scritti e diversi documentari girati, ancora si deve far luce sull’omicidio di questa donna che è riuscita a cambiare le sorti del Regno Unito. Sono molte le teorie disparate sulla morte di Lady D: per alcuni l’incidente sarebbe stato provocato dai giornalisti intenti a paparazzare i due innamorati; altre teorie mettono in evidenza che la morte sarebbe stata provocata dal mancato utilizzo della cintura da parte della principessa e non solo, al risultato positivo all’alcol e uso di antidepressivi da parte dell’autista.

Altre supposizioni danno la colpa a Buckingham Palace: Carlo aveva divorziato da Diana solamente l’anno prima, ma secondo le leggi reali inglesi per poter sposare la divorziata Camilla Shand, necessitava essere nello status di vedovo; inoltre Diana risultava una pedina scomoda per il Palazzo Reale, perché con il suo animo buono e la sua voglia di aiutare il prossimo, metteva in luce quelli che erano gli scheletri della Corona Inglese.

Anche se oggi non è ancora possibile parlare a gran voce di Femminicidio quando si tratta della morte della Principessa dei cuori della gente, per noi rimarrà una delle morti più strazianti che non potrà mai essere dimenticata.

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.