Scopriamo l’idea di Medioevo nella cultura diffusa attraverso “La spada nella roccia” di Walt Disney

L’intramontabile classico Disney si sbizzarrisce nell’inserire continuamente stereotipi e concetti accademicamente obsoleti su Medioevo.

Dalla famosa terra piatta alla figura dello scudiero, dai maghi alle streghe, tutto il film trae la sua linfa da miti o idee presenti nella percezione popolare riguardo i famigerati “secoli oscuri”.

Il Medioevo che ci inventiamo: miti e stereotipi duri a morire

Come tutti sappiamo, il Medioevo è una fabbrica dei sogni. Mitti, stereotipi, atmosfere deliranti e magiche; il Medioevo ci regala tutto questo. Che sia attraverso un film oppure una serie tv, un romanzo storico o un fantasy, l’avventuroso millennio medievale continua a suscitare stupore, meraviglia ed incredulità. Chi di noi non ha mai sentito parlare della terra piatta? Oppure degli scudieri? Chi non immagina subitamente draghi e cavalieri, castelli e dame, battaglie e banchetti quando si parla di Medioevo? Il punto è proprio questo. Tutti questi aspetti, alcuni fantastici altri reali, sono aspetti minori e stereotipati dell’essenza del Medioevo, e perciò ne restituiscono un’immagine più pallida che nitida. L’idea di Medioevo è quindi storpiata, in qualche misura deformata; si piega alla nostra idea di Medioevo, facendoci concepire quest’epoca in maniera grottesca.

“La spada nella roccia” e l’ironia della Disney

Il celeberrimo cartone animato targato Disney si nutre consapevolmente di quegli stereotipi e di quelle atmosfere che caratterizzano la nostra percezione del periodo medievale. Ci sono diversi esempi molto istruttivi. Primo fra tutti il concetto di terra piatta. In una nota scena Merlino dichiara che un giorno l’uomo scoprirà che la terra è rotonda e non piatta (probabilmente alludendo a Colombo). In realtà per tutto il Medioevo, e fin dall’antichità greca, l’uomo occidentale sapeva benissimo che la terra fosse non rotonda, ma sferica, come un globo. Nel Medioevo escono trattati che insegnano come la terra sia sferica, e indicano i calcoli o gli esperimenti da fare per dimostrarlo. In poche parole, il patrimonio culturale greco non era andato completamente perduto. Ma gli equivoci imbarazzanti non sono finiti. Veniamo al sugo della storia.

E la terra piatta? Sfatare il più grande mito sul Medioevo

Penso che tutti prima o poi abbiamo sentito parlare del fatto che nel Medioevo tutti credevano che la terra fosse piatta. Tutti, perfino i dotti. Colpevole forse, tra le tante cose, anche la storiella della disputa dei dotti di Salamanca con Colombo, i quali avrebbero bocciato la sua impresa perché fisicamente non possibile. Esseno la terra piatta, sostengono i dotti, Colombo arriverà al suo confine e poi cadrà giù. Una storiella inventata, che però ha messo radici molto forti. La Disney, attraverso le parole di Merlino, riprende questo mito. Merlino nel cartone afferma infatti che, potendo lui prevedere il futuro, ha visto il giorno in cui gli uomini, tutti gli uomini, scopriranno che la terra è rotonda. In realtà, nel Medioevo tutte le persone un poco acculturate sapevano che la terra è “sferica”. Escono infatti trattati che si chiamano “de sphera”, riprendendo in pieno a cultura e le conoscenze greche. Insomma, la terra piatta è forse più un problema odierno che del Medioevo.

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