Il profumo come identità: Yves Saint Laurent ci fa riflettere alla settimana della moda

In concomitanza con la Settimana della Moda di Parigi, Yves Saint Laurent  si stabilirà sotto il Canopée du Forum des Halles fino al 6 ottobre.

La Maison aprirà un pop-up immersivo che presenterà le sue due nuove fragranze: Libre Flowers & Flames e MYSLF, in un ambiente caratterizzato da animazioni interattive.

Di cosa si tratta

In questo pop-up esperienziale coesistono due mondi. Da un lato, MYSL, la fragranza maschile, gioca la carta della singolarità con un gigantesco photobooth per catturare lo scatto perfetto. Dall’altro, una scenografia teatrale con infiniti specchi e fiori dorati XXL celebra Libre Flowers & Flames, di cui Dua Lipa è la musa ispiratrice. Ogni angolo è sarà  ultra-fotogenico, per catturare l’essenza dei nuovi prodotti YSL in un ambiente giocoso. Anche Paco Rabanne ha allestito un pop-up esclusivo proprio di fronte ai Grands Magasins di Parigi. Un’oasi scintillante dedicata alla nuova fragranza Million Gold, dove la magia si fa concreta. L’obbiettivo è dunque di rendere le proprie fraganze esclusive e di nicchia, associando molto l’esclusività al mondo dei social, il che potrebbe sembrare un paradosso.

Perchè si acquista?

In tempi di incertezza finanziaria, i consumatori tendono ad acquistare beni di lusso accessibili, come i profumi costosi, per concedersi piccoli piaceri. Questo fenomeno riflette il desiderio di mantenere un’apparenza di benessere e controllo. Nel 2023, le vendite di fragranze di lusso sono aumentate significativamente, confermando questo trend. I profumi diventano simboli di status, come testimoniato da un recente studio di Vanity Fair. Le persone acquistano profumi costosi durante i periodi di difficoltà economica per cercare conforto e gratificazione personale. Il profumo rappresenta un piccolo lusso accessibile che permette di migliorare il proprio umore, aumentare la fiducia e mantenere un senso di controllo, anche in tempi incerti. È una forma di investimento emotivo che rafforza l’autostima e la percezione di benessere, senza richiedere una grande spesa rispetto ad altri beni di lusso. Questo genere di mercato si apre quindi anche a consumatori che vorrebbero elevare il proprio status, allargando la nicchia dei brand di lusso, che in questi termini potrebbero diventare più accessibili.

Antropologia del profumo

L’antropologia del profumo esplora il suo ruolo culturale, simbolico e sociale attraverso diverse epoche e società. Il profumo non è solo un accessorio estetico, ma una forma di comunicazione che trasmette identità, status e appartenenza. Nelle civiltà antiche, come quella egizia, i profumi avevano valenze religiose e rituali. Nell’epoca moderna, rappresentano il lusso, la seduzione e l’individualità. Le fragranze evocano memorie ed emozioni, con un legame profondo tra il senso dell’olfatto e l’esperienza umana, influenzando comportamenti e relazioni sociali. Nell’era del consumo di massa, il profumo non è solo una questione di igiene o estetica, ma diventa un atto performativo che riflette desideri, memorie e relazioni e corrispondenze.

 

 

 

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