Getty presenta Recording Artists: Radical Women, una nuova serie di podcast che esplora le vite e il lavoro di sei donne artiste le cui vite durano fino al 20° secolo. Ospitato dalla storica dell’arte Helen Molesworth, il podcast utilizza rare interviste audio degli anni ’60 e ’70 originali delle artiste.
Ricerche negli archivi
Molesworth ha estratto le oltre 1.000 interviste e storie orali negli archivi del Getty Research Institute, concentrandosi sulle raccolte di critiche d’arte femministe per trovare interviste audio e documenti e note visti raramente. Discute gli artisti con storici dell’arte, critici culturali e artisti contemporanei per fornire un contesto per arricchire la nostra comprensione di questo periodo affascinante.
Critiche d’arte come Cindy Nemser di New york, laureata in storia dell’arte e critica d’arte contemporanea, Op Art, body art e altre aree. É stata la prima a riconoscere vari artisti emergenti americani come Chuck Close, Vito Acconci e Gordon Matta-Clark. Nel 1972 é stata una delle fondatrici di Women in the Arts e The Journal Woman and Art.
Barbara Rosen é un critica e storica dell’arte. Rose considera le diverse radici del minimalismo in opere di Malevich e Marcel Duchamp, nonché in coreografie e romanzi. Nell’esaminare le radici storiche dell’arte minimale nell’America degli anni ’60, Rose fa recensioni filosofiche domandandosi tra la ricerca dell’assoluto e la totale negazione dell’esistenza dei valori assoluti, che molti artisti dipingevano nelle loro opere. La sua conclusione è che l’arte minimale è sia trascendentale che negativa, lo si puo’ vedere in maniera piú approfondita nelle sue critiche o captarlo in uno dei suoi commenti:
“L’arte di cui ho parlato è ovviamente un’arte negativa di negazione e rinuncia. Tale ascetismo prolungato è normalmente l’attività dei contemplativi o dei mistici … Come i mistici, nella loro opera questi artisti negano l’ego e la personalità individuale, cercando per evocare, a quanto pare, lo stato semiipnotico dell’incoscienza vuota “.
Creazione dei Podcast
Kara kirk, editrice di Getty Publications ha dichiarato che è stato possibile creare questo podcast grazie alla notevole gamma e profondità delle collezioni del Getty Museum. Aggiunge che l’audio archivistico che ha ispirato questi episodi é importante per la documentazione accademica, ma soprattutto per il suo valore che si estende ben oltre la ricerca in campo di storia dell’arte per affrontare le questioni fondamentali che le donne, specialmente nei campi creativi, affrontano spesso e con cui possiamo confrontarci quotidianamente. I temi toccati da questo podcast – ispirazione, identitá, pressione sociale, lavoro equilibrato con genitorialitá e matrimonio- sono questioni quasi universali che sicuro risuoneranno con il pubblico. Argomenti quotidiani, problemi discussi e che rivisitati in chiave artistica potranno aiutarci magari a capirli in maniera piú spontanea.
Episodi e artisti
Gli episodi raccontano di artisti e attivisti di pace. Di seguito possiamo cominciare ad entrare nel mondo artistico di queste donne rivoluzionarie.
•Alice Neel (1900-1984) con commenti degli artisti Moyra Davey e Simone Leigh. Neel é conosciuta per i suoi ritratti che raffigurano amici, familiari, amanti, poeti, artisti e sconosciuti. I suoi dipinti hanno una forta intensitá emotiva messa in risalto dall’uso impressionista di linee e colori. Neel é stata definita una delle piú grandi ritrattiste del ventesimo secolo da Barry Walker che é curatrice di arte moderna e contemporanea al Museum of Fine Arts di Houston.
•Lee Krasner (1908-1984) con commenti degli artisti Lari Pittman e Amy Sillman. Krasner frequenta una scuola di arte tecnica, Krasner fu in grado di ottenere una vasta e approfondita educazione artistica, come illustratrice attraverso la conoscenza delle tecniche degli antichi maestri. Ed é altamente qualificata nel ritratto di figure anatomicamente corrette. Purtroppo la maggior parte delle sue opere sono state bruciate in un incendio. Le sue opere hanno una forte influenza postimpressionista.
•Betye Saar (nata nel 1926) con commenti degli artisti e attivisti Linda Goode Bryant e Marci Kwon. Saar é stata definita “una leggenda” nel mondo dell’arte contemporanea. É una narratrice visicaa e una riconosciuta tipogrofa. Saar faceva parte del Black Arts Movement negli anni ’70, che coinvolse miti e stereotipi sulla razza e sulla femminilitá. I suoi lavori sono considerati politici, poiché ha sfidato idee negative sugli afro-americani durante la sua carriera d’artista. Le sue parole criticano il razzismo americano verso i neri.
•Helen Frankenthaler (1928-2011) con commenti degli artisti Alexander Nemerov e Rodney Mcmillian. Come pittrice ha contribuito in modo determinante alla storia della pittura americana del dopoguerra. É stata influenzata dai dipinti dii Greenberg, Hans Hofmann e Jackson Pollock. Nel 2001 le é stata assegnata la National Medal of Arts.
• Yoko Ono (nata nel 1933) con commenti degli artisti Sanford Biggers e Catherine Lord. Ono é un’artista multimediale giapponese, cantante e atttivista per la pace. Il suo lavoro comprende anche performance art, che recita sia in inglese che in giapponese, si occupa anche di regia cinematografica. Ha dato significativi contributi filantropici alle arti, alla pace, alle catastrofi delle Filippine e del Giappone e ad altre cause.
•Eva Hesse (1936-1970) con commenti degli artisti Darby English e Mary Weatherford. Hesse ha vissuto a New York, dove divenne amica di molti altri giovani artisti minimalisti, tra cui Sol LeWitt, Donald Judd, Yayoi Kusama e altri. I primi lavori di Hesse consistevano principalmente in disegni e dipinti astratti. É meglio conosciuta per le sue sculture e per questo motivo i suoi disegni sono spesso considerati passaggi preliminari ai suoi lavori successivi. Tuttavia, ha creato la maggior parte dei suoi disegni come un corpo di lavoro separato. Ha dichiarato che erano imparentati perché erano comunque i suoi lavori, ma non collegati nel completamente dell’altro.
Molesworth ha dichiarato che lavorando nella Registrazioni degli Artisti é stata affascinata dalle vite e dalle idee che hanno motivato queste sei incredibili artiste. E molte delle loro affermazioni, direttamente dagli archivi del Getty Museum, permettono di rispondere a molte domande di artisti contemporanei e molti problemi di genere nel mondo artistico.
Questa é la seconda collezione di Podcast dal Getty. Dal 2016, Getty ha pubblicato Art more Idea per conto di Jim Cuno nonché presidente CEO che parla di artisti, scrittori, curatori descrivendo alcuni dei loro lavori.