Disturbi mentali nel mondo delle celebrità: anche gli artisti promuovono la salute mentale

Alcuni artisti stanno condividendo sul web i loro problemi psicologici.

La salute mentale è molto importante, tanto quanto la salute fisica. Non tutti però vogliono ammetterlo. Allora molte celebrità si sono mosse per promuovere, sul web, la salute mentale attraverso le proprie testimonianze.

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Da un po’ di tempo a questa parte sono molte le celebrità che hanno, attraverso le proprie testimonianze, parlato dei loro problemi psicologici. Si pensi ad esempio a Fedez e i suoi audio condivisi su tutto il web, dove  l’artista nel parlare con lo psicologo espone le sue paure per la malattia . Oppure hai visto il video di Lorenzo Fragola (spammato su ogni giornale online e non)? Se non ti è capitato di vederlo , il cantante si è ripreso, con il telefono, subito dopo aver avuto un  attacco di panico. Chiara Ferragni  si è aperta con i suoi followers dichiarando di andare molto spesso dallo psicologo perché ha problemi di ansia e non solo. Oppure ancora Cesare Cremonini che ha dovuto lottare con quel mostro chiamato schizofrenia. Mi sembra che questi esempi siano bastati per farti capire quanta spinta mediatica positiva stia avendo la salute mentale. Il perché queste celebrità abbiano sentito il bisogno di parlare apertamente dei loro disturbi psicologici è dovuto dal fatto che non bisogna vergognarsene, che si possono superare con le dovute cure e che ne soffrono tutti. Ebbene la loro vita non è rose e fiori come si è soliti pensare, le malattie psicologiche (e non) non fanno differenze. Sensibilizzare su questi problemi è molto importante per aiutare la gente a risolvere i propri disordini mentali.

L’ATTACCO DI PANICO

Come si può vedere dal video di Fragola, l’attacco di panico è una crisi d’angoscia estrema, sconvolgente, improvvisa, che comporta sintomi fisici e psichici propri dell’ansia, al massimo dell’intensità, fino a provocare la paura di morire, di impazzire e di perdere il controllo. Infatti i sintomi sono: palpitazioni,  tachicardia, sudorazione, sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, nausea o disturbi addominali e molto altro. Il disturbo è più frequente nel periodo dell’adolescenza o nella prima età adulta. Quando si hanno i primi attacchi di panico, questi restano impressi nella memoria poiché è un’esperienza inattesa e spiacevole. Le persone che iniziano a soffrirne pensano che determinate azioni portino a far scaturire gli attacchi. Utilizzano l’evitamento. Se si soffre di quel disturbo bisogna rivolgersi ad uno specialista il prima possibile affinché il problema non possa peggiorare. Come la maggior parte delle malattie, l’attacco di panico si basa su fattori genetici e ambientali. Ma cosa bisogna fare se hai un attacco improvviso? Quando si è colpiti da un attacco di panico, la prima cosa importante è sapere e ricordarsi che si tratta di un episodio della durata di pochi minuti e che non comporta rischi per l’organismo, né provoca la perdita di controllo di se stessi o la morte. Ricordati inoltre di respirare lentamente e di metterti in una posizione comoda e tranquilla. Se ci si sente svenire, é utile sollevare le gambe. Può essere anche molto utile pensare a situazioni piacevoli e a paesaggi rilassanti.

L’ANSIA

Un altro dei problemi più condivisi sul web è l’ansia. Ma cos’è? Il termine ansia è largamente usato per indicare un complesso di reazioni cognitive, comportamentali e fisiologiche che si manifestano in seguito alla percezione di uno stimolo ritenuto minaccioso e nei cui confronti non ci riteniamo sufficientemente capaci di reagire. Se non hai capito ti consiglio di rileggere, anche perché non posso spiegarti tutto! A parte gli scherzi, l’ansia fa parte delle nostre emozioni e non va considerata negativamente. A volte però può passare ad un livello superiore e diventare un vero e proprio disturbo. I disturbi d’ansia conosciuti e chiaramente diagnosticabili sono i seguenti: fobia specifica (cani, spazi chiusi e così via) disturbo ossessivo-compulsivo, fobia sociale, disturbo post-traumatico da stress e ansia generalizzata. Molte persone soffrono del disturbo , che è  invalidante e per essere curato c’è bisogno…indovina? Di uno specialista, che attui preferibilmente interventi di orientamento cognitivo-comportamentale.

 

 

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