Il Ministro degli Esteri, Luigi di Maio, annuncia su facebook la notizia: Chico Forti, prigioniero in Florida da 20 anni, tornerà presto in Italia.
È una grande conquista per gli italiani il fatto che Chico Forti sia stato liberato. L’uomo si è sempre dichiarato innocente e vittima di un grave errore giudiziario. In Italia la causa è diventata negli anni una questione politica.
L’accusa rivolta a Chico Forti
Enrico Forti, comunemente conosciuto come “Chico“, era noto negli Stati Uniti per essere un velista e un conduttore televisivo italiano. Ad oggi, egli è conosciuto per essere stato imprigionato in un carcere di massima sicurezza in Florida, con l’accusa di omicidio. Sono ben vent’anni che Chico si trova in carcere e la sua pena è stata l’ergastolo senza condizionale; ma negli ultimi tempi le cose sono cambiate.
Chico Forti, nel 1990 si è trasferito in Florida, dove aveva iniziato a lavorare nel settore immobiliare. A Miami ha incontrato la sua compagna, che gli ha regalato 3 bambini. La vita di Chico sembrava essere perfetta, fino al 15 febbraio 1998, quando è stato accusato di aver ucciso Dale Pike, il figlio del noto imprenditore Anthony Pike, dal quale Forti stava acquistando una discoteca.
Durante il processo e negli anni a seguire, Chico Forti si è sempre proclamato innocente, e vittima di una vera e propria macchinazione, “un gravissimo errore giudiziario“. Il caso sembrava finito nel dimenticatoio fino a quando il programma televisivo “Le iene” non gli ha dedicato un’inchiesta molto approfondita, sperando di suscitare l’interesse del Governo italiano. Dopo 20 anni, il Ministero della Giustizia italiano, ha mantenuto la promessa di interessarsi al caso.
I possibili errori giudiziari del caso Forti
Chico Forti venne accusato dalle autorità americane di “felony murder“, ovvero di omicidio commesso in esecuzione di un altro reato: secondo i giudici, Forti avrebbe ucciso Dale Pike mentre cercava di truffare lui e suo padre.
Secondo Chico però, la polizia americana e la magistratura giudicante avrebbero commesso una serie di errori. Il giudizio finale non è comunque riuscito a dimostrare il movente per cui Chico avrebbe dovuto uccidere Pike. In questi anni, la famiglia Forti ha sempre creduto alle parole di Chico, aprendo una lunga battaglia legale per farlo liberare, o quanto meno per farlo tornare in Italia.
https://www.money.it/Chi-e-Chico-Forti-accuse-carcere-Stati-Uniti
La dichiarazione di Di Maio
Il nostro ministro degli Esteri, Luigi di Maio, ha dichiarato su facebook:
Ho una bellissima notizia da darvi, Chico Forti tornerà in Italia. L’ho appena comunicato alla famiglia e ho informato il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio. Il Governatore della Florida ha accolto l’istanza di Chico di avvalersi dei benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo e di essere trasferito in Italia.
Si tratta di un risultato estremamente importante, che premia un lungo e paziente lavoro politico e diplomatico
Anche il nostro Premier, Giuseppe Conte, ha mostrato su twitter la sua stima nei confronti delle battaglie fatte per far ritornare in Italia Chico Forti, valutando la notizia in modo positivo.