Gli Alcolisti Anonimi sono conosciuti in tutti il mondo come una delle alternative proposte per il trattamento del disturbo da uso di alcol. Conosciamola meglio.
Nella maggior parte delle serie tv e film americani in cui si parla di dipendenza da alcol vengono nominati gli Alcolisti Anonimi, una delle organizzazioni più note nel panorama dei trattamenti per questo disturbo, come in Grey’s Anatomy.
Una dipendenza subdola
Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso e la saggezza per conoscerne la differenza
Quante volte vi è capitato di sentire questa frase in un film o in una serie tv? Fa parte della Preghiera della Serenità, scritta dal teologo protestante tedesco-statunitense Reinhold Niebuhr e adottata dagli Alcolisti Anonimi come parte dei dodici passi.
Ma partiamo dal principio. Quando si ha il disturbo da uso di alcol? Le persone che sviluppano dipendenza da questa sostanza sperimentano sintomi molto gravi, tra cui tolleranza, ovvero la necessità di assumere dosi sempre più elevate per avere gli effetti desiderati e l’astinenza, ovvero effetti fisici o psicologici che si manifestano quando l’individuo smette di prenderla. Gli individui che soffrono di questo disturbo non riescono a mantenere i loro obblighi e impegni sociali, il bisogno di bere alcol è irresistibile, ogni tentativo di ridurlo è vano. Altri sintomi sono ansia, depressione, difficoltà a dormire, debolezza e agitazione.
A.A. Alcolisti Anonimi
Tra i tanti trattamenti per questo disturbo uno di quelli più conosciuti è il gruppo di auto-aiuto degli Alcolisti Anonimi, una delle più diffuse organizzazioni di questo tipo. E’ stata fondata negli Stati Uniti da due ex alcolisti nel 1935 e oggi conta più di 100000 sedi e 2 milioni di aderenti in tutto il mondo.
Il percorso terapeutico prevede incontri con frequenza settimanale o giornaliera in cui ogni nuovo arrivato si presenta agli altri, raccontando la propria storia. I membri già consolidati nei gruppi gli offrono sostegno raccontando come la loro vita è cambiata grazie al percorso terapeutico. Lo scopo è quello di fornire a tutti supporto sociale, accompagnando i partecipanti nei momenti più bui e offrendo loro una nuova rete di relazioni sociali. Sono tutti esortati a contattarsi a vicenda a qualsiasi ora in caso di bisogno di aiuto per non ricadere nella tentazione del bere. Il programma è basato sull’idea che non si guarisce mai dalla dipendenza per cui è necessario mantenere sempre alta la vigilanza per combattere l’attrattiva dell’alcol. Si basa su dodici passi, a cui bisogna credere per raggiungere l’astinenza. Forte è l’impronta religiosa.
Una lotta continua
Uno dei personaggi che più rappresenta la lotta contro il disturbo da uso di alcol è Richard Webber in Grey’s Anatomy. Nelle tante stagioni lo vediamo affrontare la sua difficoltà, ricaderci e rialzarsi. Grazie a lui possiamo vedere alcuni incontri degli Alcolisti Anonimi e capire l’importanza che hanno per i loro partecipanti. Nella serie tv è possibile anche approfondire lo stretto rapporto che c’è tra la persona e il suo sponsor, un altro partecipante che le offre il suo aiuto in modo esclusivo. Anche la frase riportata all’inizio, la preghiera della serenità, viene recitata per aiutarsi ad affrontare le difficoltà.
Sebbene sia uno dei trattamenti più utilizzati, non è certamente l’unico. Anche altri gruppi di auto-aiuto si sono rivelati molti utili, come anche altre terapie. Ciò che sembra essere fondamentale è la creazione di relazioni sociali e di supporto che possano sostenere la persona nella sua battaglia.