Anniversario della morte dello scrittore, poeta e drammaturgo spagnolo Federico García Lorca.
La vita di Lorca
Lorca fu un artista impegnato nelle avanguardie del suo tempo e fece parte della celebre “generazione del ’27”, aderendo al gruppo degli scrittori della “Edad de la plata”, definita come la cosiddetta età d’argento della letteratura spagnola. La sua particolare sensibilità poetica lo ha reso un poeta contemporaneo capace di esprimere la quotidianità del proprio tempo. Temi ricorrenti dei suoi compinimenti furono la vita, la morte, l’amore, raccontati con una vena nostalgica e malinconica. Anche la cultura andalusa e la difficoltà del proprio tempo hanno ispirato notevolmente la sua creatività e plasmato la sua anima. “Oggi ho nel cuore un vago tremore di stelle e tutte le rose sono bianche, bianche come la mia pena”. Un poeta certamente tormentato, ma che ebbe l’abilità di convertire la propria pena in un punto di forza. La sua morte avvenne il 19 agosto del 1936 ma il luogo dove giacciono i suoi resti rimangono un vero mistero, che ha affascinato moltissimi studiosi
La guerra civile spagnola
La Spagna non partecipo a nessuno dei due conflitti mondiali che contrassegnarono uno spartiacque nella storia mondiale del 900’.Gli spagnoli però furono impegnati in una dura e cruenta guerra civile che letteralmente lacerò il paese sotto ogni punto di vista. Ad essere penalizzati furono gli oppositori del regime e intellettuali come Garcia Lorca, la cui libertà d’espressione fu minacciata anche a causa delle sue inclinazioni omosessuali. Importante e formativa fu la sua esperienza a New York, resa possibile grazie a Federico Garcia Lorca partì per New York grazie ad una borsa di studio pagata dal suo amico Fernando de los Ríos, politico socialista spagnolo.
Il regime franchista
Il regime franchista, spesso meno considerato rispetto alla storia dell’Italia fascista o della Germania nazista, fu una delle dittature più repressive dell’Europa del ventesimo secolo. Si distinse certamente per il carattere repressivo e sanguinario e per i suoi toni violenti, soprattutto nei confronti dei dissidenti politici interni . Sono 190.000 gli spagnoli giustiziati o morti in carcere fra il 1939 e il 1945. Il fenomeno del franchismo emerse in Spagna a seguito di una cruenta guerra civile, combattuta tra il 1936 e il 1939. Francisco fu denominato ’’Caudillo’’ di Spagna per grazia di Dio. Come per tutti i regimi non mancarono nel corso dei decenni i nostalgici, che mutarono il proprio rapporto con la storia, idealizzando un passato apparentemente mitico ma in realtà crudele e sanguinoso.