L’amore e il sesso gay sono spesso temi nascosti nel quotidiano e spesso poco discussi dell’umanitá. Durante la maggior parte della storia e in molte culture il sesso lesbico soprattutto era vissuto da donne e cittadine di seconda classe. Pertanto, il problema piú grande che nasce con le prime rappresentazione del lesbismo é che sono stati gli uomini i primi a scegliersi tra di loro, quindi era meno accettato che fossero le donne a farlo.
Le coppie lesbiche sono una parte nascosta della societá e inoltre sembra che sia sempre stato cosí. Tuttavia ci sono alcuni esempi fin dai primi tempi della storia che dimostrano che fa parte della natura umana da prima di quanto possiamo immaginare nella storia della natura umana.
L’amore lesbico nel periodo classico
Possiamo avere un’idea di come il lesbismo fosse visto dalla societá giá in tempi antichi. Una delle rappresentazioni piú caratteristiche é quella raffigurata sopra e parla dell’erotico lesbico, un’antica opera in ceramica greca.
Saffo, una poetessa greca arcaica dell’Isola di Lesbo (da cui deriva il termine lesbismo) visse in questo periodo. Gli storici discussero a lungo e ancora oggi nascono nuove teorie sulla sua sessualitá. Secondo i suoi lavori, aveva familiaritá con le relazioni omosessuali e per queste sue esperienze si pensa che piú avanti nella storia é stata una grande fonte d’ispirazione per la rappresentazione dell’amore e del sesso lesbici.
Nell’impero romano questi concetti non erano allo stesso livello di accettazione. Ovviamente la causa era per l’imposizione dell’uomo sulla donna e sui ruoli di genere strettamente definiti dalla societá. D’altra parte, la Bibbia ha condannato fortemente le relazione omosessuali sia maschili che femminili e fin dai primi giorni.
Dall’altra parte del mondo
La visione culturale dell’amore e del sesso puo’ variare molto in base alla diversa localitá in cui ci si trova. Ci sono molte raffigurazioni liriche e belle del lesbismo anche andando molto lontano dalla Grecia e da Roma da trovare nei vecchi libri. In una famosa illustrazione persiana del 17esimo secolo, inserita a fine paragrafo, in un manuale di sesso indiano. Il significato della raffigurazione non é ovviamente letterale, é una metafora per una posizione femminile dello stesso sesso che usa un dildo.
Inoltre, il sesso lesbico era un tema molto popolare per lo shunga giapponese.
Il primo perido moderno
Comincia a cambiare la raffigurazione dei soggetti durante il periodo del Medioevo e del Rinascimento, l’amore lesbico divenne piú culturalmente visibile attorno al 18esimo secolo. Molte opere di artisti, principalmente maschi, esprimevano la loro opinione sul lesbismo.
Il capolavoro di Gustave Coubert era famoso per aver respinto le norme sociali e le opinioni tradizionali riguardo questo tema. Gli piaceva mostrare la nuda veritá, anche se riceveva molte critiche negative.
Una delle opere piú controverse é The Sleepers. L’opera non ha nemmeno avuto il permesso per essere esposta fino al 1988.
Un altro artista che come Coubert esprimeva apertamente e senza censure opinioni sul lebismo é stato Augustine Rodin.
Rodin ha creato molte opere d’arte sul tema del lebismo. Lo scopo delle sue rappresentazioni ai suoi tempi era considerato come un disturbo mentale.
Infatti il suo obiettivo era scioccare per evidenziare la pericolositá dell’affetto lesbico. Ad esempio l’opera qui sotto non é mai stata esposta durante la vita dell’artista a causa del suo “evidente omoerotismo” .
La rivista Playboy a confronto con Bayros
Prima che il mondo avesse finestre aperte sul mondo erotico anche grazie alla rivista Playboy, c’erano le illustrazioni del Marchese Franz von Bayros ad affascinare i piú trasgressivi. L’artista era un illustratore e un pittore austriaco commerciale. Il suo focus era appunto l’arte erotica e ha prodotto varie illustrazioni per il Decadence Movement, seguendo lo stile di altri grandi del settore come Beardsley. Questa stampa riportata sotto proviene da un portfolio di quindici disegni creati nel 1907.
Nella parigi del periodo moderno troviamo come cronista della vita sociale l’artista Henri de Toulouse-Lautrec. Henri trascorreva molto tempo nei bordelli e per un tempo ha addirittura vissuto in uno di questi. Dipingeva i suoi amici, prostitute in bordelli e assistette in prima persona al lesbismo.
Le donne che dipingevano avevano molto spesso storie tra di loro e nelle sue opere a volte mostravano un forte legame emotivo tra amanti.
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Alcuni intellettuali pensavano che l’arte erotica potesse essere uno strumento sociopolitico molto forte e culturalmente progessista.
Klimt tra gli artisti piú conosciuto tra quelli citati tra i non appassionati d’arte, ha contribuito in prima persona all’emancipazione lesbica considerando e raffigurando l’eroiticitá del tema come un tenero affetto. Rappresentava situazioni in cui i due personaggi erano felici insieme senza la sensazioni di un’unione omosessuale “innaturale”.