Gli habitat in cui gli animali vivono diventano sempre più ridotti e spezzettati. Questo è l’effetto della frammentazione degli habitat, la principale causa di estinzione delle specie. La frammentazione si ha nel momento in cui un habitat viene diviso in più parti. Gli habitat che più risentono di questo fenomeno sono le foreste, i ghiacciai e le acque interne (ovvero laghi e fiumi), minacciati da diversi fattori. Le dinamiche con cui questi habitat subiscono la frammentazione sono diverse tra loro.

Principali cause di frammentazione degli habitat
La cause di frammentazione degli habitat possono essere sia naturali sia dovute alle attività dell’uomo, con queste ultime preponderanti. È molto frequente infatti incontrare strade che attraversano le foreste, soprattutto in Paesi con una copertura boschiva molto importante. Anche le coltivazioni contribuiscono a questo fenomeno, poiché spesso si disboscano aree forestali molto estese per fare spazio ai campi. L’abbandono di questi terreni porta al ritorno dei boschi nelle aree interessate, come succede spesso in montagna. In tal senso ha influito molto la crescente importanza delle città, che ha spinto la gente del posto a trasferirvisi. Per quanto riguarda i ghiacciai, invece, il discorso è diverso. Essi infatti si frammentano a causa del riscaldamento globale, che porta al loro scioglimento. Va sottolineato comunque che l’aumento di temperatura sulla Terra ha anche delle cause naturali. Fiumi e laghi sono invece frammentati dalla costruzione di dighe, le quali sbarrano la strada ai pesci.

Esempi e possibili soluzioni
Un esempio curioso è il panda. Il numero dei suoi esemplari è in crescita, ma il suo areale di distribuzione è in calo a causa della frammentazione. Ad ogni modo, ora è una specie vulnerabile e non più in pericolo. Un altro animale molto condizionato da questo fenomeno è l’orso polare, minacciato dallo scioglimento dei ghiacciai. Ciò ha il suo culmine in estate, quando le temperature sono più alte. Nelle foreste, invece, le specie più minacciate sono quelle arboricole, ad esempio la scimmia leonina in Brasile. Per risolvere il problema della frammentazione degli habitat sono al vaglio diverse soluzioni, tra cui la costruzione di corridoi ecologici. Si tratta di collegamenti tra le parti di un habitat costituiti per evitare che gli individui della stessa specie si isolino. In Francia, per esempio, esistono dei cavalcavia autostradali composti da aree boschive per permettere agli animali di attraversare la strada.
Matteo Trombi