“Larry Ellison, padre di Oracle, è a capo della seconda società di software più importante del mondo e si trova nella top 10 degli uomini più ricchi del mondo.”
Dal Bronx
Lawrence Joseph Ellison nasce nel Bronx nell’agosto del 1944, figlio di una madre single non in grado di garantirgli un futuro, viene affidato agli zii: Lilian e Louis Ellison. Il padre adottivo era emigrato da giovane negli Stati Uniti e prese il cognome in omaggio al luogo in cui era entrato negli States: Ellis Island.
Si iscrive al college che lascia però al secondo anno dopo la morte della madre adottiva. Tempo dopo decide però di dare una seconda chance agli studi e si iscrive all’Università di Chicago che abbandona dopo un solo semestre. È però un appassionato di informatica, così nel 1966, si trasferisce a Berkeley, California. Negli anni successivi, non molto distante da lì sorgerà la Silicon Valley, luogo in cui il settore tecnologico stava già decollando. Inizia quindi a lavorare in un po’ di aziende: prima alla Omex e poi alla Ampex dove sviluppa le sue competenze nel settore.
Oracle
La svolta avviene nel 1977, quando con i soci Bob Miner ed Ed Oates, Larry fonda una nuova società: la Software Development Laboratories, poi diventata Oracle nel 1982. Fun fact: la prima versione del database, sebbene non ve ne fosse stata alcuna precedente, è stata la versione due. Oracle deve gran parte del suo successo al boom delle aziende .com durante il cambio di millennio: in quel periodo, infatti, tutte le nuove compagnie che iniziavano ad affacciarsi sul mercato avevano un particolare bisogno di database e Oracle era lì per loro, per dargli quello di cui avevano bisogno al giusto(?) prezzo.
Il successo di Oracle è dovuto anche, e soprattutto, alle competenze del suo leader, ne è un esempio lampante il caso Salesforce con cui Ellison è riuscito a ribaltare una potenziale perdita in un guadagno mostruoso. È infatti il 1999 quando uno dei migliori uomini di Oracle, Marc Benioff, decide di lasciare il suo posto di lavoro per catapultarsi nella sua startup: Salesforce.com. Sebbene questa fosse una sua diretta concorrente, Ellison decise di investirci due milioni di dollari. Con gli anni la creatura di Benioff è andata a crescere, e data la diretta concorrenza con Oracle, diventava scomodo avere il CEO della concorrenza nel CdA. L’ex protetto di Ellison decise quindi di mettere fuorigioco Ellison stesso convincendolo a rinunciare al suo ruolo di membro del consiglio di amministrazione, ma non riuscendoci, fu costretto a licenziarlo. In questo modo il padre di Oracle si assicurò di non doversi separare dalle partecipazioni in Salesforce che ad oggi ha un valore stimato intorno ai quaranta miliardi di dollari. Con questa mossa Ellison si è permesso di ottenere profitti personali, anche quando ad andare bene è la concorrenza.
Sic Parvis Magna
Una storia come tante ne son venute fuori dalla Silicon Valley, quella di Larry Ellison, figlia del duro lavoro e di una mente eccellente. “Auxilio Divino Sic Parvis Magna“, questo era il motto di Sir Francis Drake, corsaro e abile navigatore della Corona, e lasciando da parte per un attimo (o anche qualcosa in più) l’ “aiuto di Dio“, possiamo riconoscere una frase che più di molte altre si adatta al contesto imprenditoriale, soprattutto quando si parla di innovazione: “Sic Parvis Magna” che può essere tradotto come: “Così dalle piccole cose, nascono le grandi.” Non importa quindi dove ti trovi adesso, perché se l’andrai a cercare, la grandezza è lì che t’aspetta.
–UncleSam