La Marvel Avengers Station e l’ibernazione di Captain America

Capitan America, un nome che non ha bisogno di presentazioni, lo scudo a stelle e strisce più famoso nel grande schermo e nei tanto amati fumetti della Marvel, un eroe che ha da sempre suscitato curiosità ed ammirazione negli occhi di chi lo guarda e impara a conoscerlo ma forse una domanda accomuna tutti, fan e non fan dell’amato Chris Evans: ‘Ma come diavolo ha fatto a sopravvivere ad un’ibernazione?’

La Marvel ha deciso di darci finalmente una risposta sfruttando la loro ‘Marvel Avengers S.T.A.T.I.O.N.’, una mostra interattiva che si svolge a Las Vegas dove vengono mostrati contenuti esclusivi riguardanti il mondo degli Avengers, un modo molto interessante ed educativo di mostrare la realtà dietro al mondo dei nostri supereroi preferiti.

Perché andare alla mostra S.T.A.T.I.O.N.

Alla mostra son presenti svariati elementi: le armature di Iron Man (perfino in

ricostruzione), lo scudo e il costume di Capitan America, le armi di Vedova Nera, il maestoso Mjolnir (che per di più ci sfiderà ad estrarlo, tentativo inutile visto che solo chi è degno può brandire il martello di Thor) e molto altro, come per esempio dati dell’intelligence e studi e ricerche su esperimenti che ci permettono di scoprire l’origine storica o scientifica di molti tratti degli Avengers, come per esempio il nostro caro Capitano.

Cosa ci insegna la Marvel?

La Marvel ha mostrato alcune note che ci hanno permesso di rispondere all’importante domanda fatta prima riguardante il Capitano.
Steve Rogers aka l’uomo a stelle e strisce è riuscito a sopravvivere ad un’ibernazione data la sua caratteristica in comune con le ‘Wood Frogs’ (Rane di legno) e con i Tardigradi (anche chiamati orsi d’acqua), esseri in grado di sopravvivere a situazioni insostenibili per altri esseri viventi, come?
Bhe, nel caso di Steve la risposta sta nel suo sangue, più precisamente nella quantità di glucosio derivanti dalle sue riserve di glicogeno il quale ha abbassato la temperatura di congelamento del suo sangue creando un crioprotettore naturale.
No, non è fantasia, questo processo di fatti è presente in natura nei due animali prima elencati, gli orsi d’acqua riescono a sopravvivere perfino diversi giorni a temperature sotto i -200°C (oltre che sopportare la mancanza d’acqua per circa dieci anni, la mancanza d’ossigeno, una temperatura che sfiora i 151°C, alle radiazioni e molto altro, praticamente i nostri supereroi sono ancora dei dilettanti rispetto a queste creature), le rane di legno sono paradossalmente anche più resistenti al freddo, riescono a resistere ad ogni temperatura finché il loro corpo non viene congelato per oltre il 65%, dei terminator dei ghiacci.
Degli utenti di Reddit hanno amorevolmente definito il nostro capitano super diabetico, quello che sappiamo è che l’idea della Marvel di creare questa mostra interattiva e capace di istruire, come nel caso di Capitan America, oltre che far appassionare e dare risposte riguardo al mondo Marvel ed Avengers, un’occasione da non perdere se per caso vi trovaste a Las Vegas con del tempo libero a vostra disposizione.

Source: Marvel Avengers S.T.A.T.I.O.N.

Source:Marvel Avengers S.T.A.T.I.O.N. – Reddit