La narrazione di una società sempre più sessualizzata quanto bigotta.
La cantante Madonna direbbe sia solo Human Nature, ma ciò non basterebbe per descrivere il piacere/dilemma della sessualità umana. Affrontiamo l’argomento come la sociologia ci ha insegnato (o avrebbe dovuto), ovvero con le canzoni di Britney Spears.
BRITNEY COME SOCIOLOGA E L’ALBUM DELLE POLEMICHE
Cantante, ballerina, attrice e personaggio televisivo, in questo articolo anche sociologa. Considerata una delle icone pop più influenti degli anni 2000 oltre che la ragazza più desiderata d’America, è da sempre pioniera dell’esprimere la propria sessualità. Per lanciare il messaggio ha utilizzato attraverso la musica, e canzoni come Touch of My Hand ne sono l’esempio. Si tratta di una delle sue canzoni meno conosciute, ma anche una delle sue più controverse. D’altronde il disco “In The Zone” da cui è tratto il brano include canzoni che spogliano Britney dall’immagine di brava ragazza che aveva vestito per anni. Nel brano, un vero e proprio inno alla sessualità, Britney descrive la bellezza “dell’arma del desiderio” di cui parlava tanto Alda Merini, immergendosi in un mondo dove possiamo ascoltare le nostre fantasie sessuali senza alcun tipo di vergogna. Attratta da questo mondo come Alice prima di scendere nella tana del Bianconiglio nella favola di Lewis Carroll, Britney canta di come, nel momento in cui l’immaginazione prende il sopravvento durante l’intimità, non puoi che stare al gioco:
“’Cause I just discovered imagination’s taking over. Another day without a lover. The more I come to understand the touch of my hand”
All’epoca il brano, come Breathe on Me ed Early Mornin’, destò scandalo, rendendo il quarto album della cantante tra i suoi più criticati. Della stessa opinione, però, non furono i consumatori, in quanto hanno elogiato il disco per il suo essere così sfrontato. La stessa Britney nelle interviste del tempo, si è mostrata orgogliosa del suo disco, dove è stata anche autrice di diversi brani. Ma se da un lato la libertà d’espressione che la cantante difende nei suoi album sembrano essere stati recepiti dai suoi ascoltatori, da un lato sembra che la sessualità umana sia ancora appresa dal bigottismo che ci circonda.

L’APPRODO DELLA SESSUALITÀ SU INTERNET TRA PIACERE E CENSURA
Di interesse per i sociologi è la sessualità e il modo in cui le persone pensano e si comportano verso sé stessi e gli altri in qualità di esseri sessuali. Una persona biologicamente di un sesso, può provare attrazione sessuale per ambo i sessi, per nessuno o solo per uno. I sociologi sono maggiormente interessanti alla sessualità per diversi motivi, che vanno dalle espressioni più sfacciate della sessualità nella cultura del consumo fino al contributo che lo sviluppo di internet è riuscito a dare, dove contenuti basati sul sesso o sulla sessualità sono prontamente disponibile oltre che visibile. Anche se c’è molto a sostegno dell’idea di una crescente libertà sessuale, la sessualità umana non è mai stata totalmente libera: la società contiene strutture come la scuola, la famiglia, la legge, la polizia e la religione, così come le tradizioni e le culture, che limitano la sessualità. Inoltre, i vincoli sulla sessualità sono strettamente legati ai più vasti fenomeni sociali e alle gerarchie, tra cui uno dei più importanti è la condizione di minoranza. In generale, la sessualità delle minoranze oppresse ha più probabilità di essere vincolata a quella del gruppo dominante, non potendo liberamente esprimere la loro attività sessuale. Basti pensare all’eterno dibattito tra uomo e donna. Grazie all’approdo della sessualità su internet, essa è riuscita a vincolare la censura, ma non le critiche. I contenuti online risultano essere ancora troppo androcentrici, mentre la donna è ancora costretta a ritagliarsi piccoli spazi. Troppe le critiche quanto le polemiche che, come nel mondo reale, pian piano dislocano sul web. Da qui, partono divari che vedono da un lato i contenuti delle donne essere oggetto di polemiche, mentre la stessa regola sembra non valere per gli uomini che, al contrario, diventano oggetto di apprezzamenti. La stessa Britney insieme al suo ombelico scoperto ed i suoi jeans a vita bassa diventarono oggetto di scandalo come la Carrà quando ballò per la prima volta il Tuca Tuca in televisione.
CONTENUTI EROTICI NEL WEB COME NELLA VITA REALE
Altro punto che sta cambiando la società e come la viviamo è la globalizzazione, una tra le forze che stanno cambiando la sessualità nel XXI secolo. La globalizzazione della sessualità è legata a una serie di cambiamenti sociali che stanno modificando non solo la sessualità, ma anche alcuni aspetti della realtà. Ad esempio, la sessualità è una presenza crescente nei media globali e la sua diffusione ha contribuito sia ad una crescente consapevolezza sulla sessualità sia alla globalizzazione della medesima. Oggi giorno grazie alla rete globale possiamo parlare di “esperti di sesso”, un gruppo di esperti in campi quali la medicina, il diritto, la psicologia e l’istruzione. Infine, l’aumento della mobilità è stato fondamentale per la diffusione della sessualità senza veli, facendo si che la sessualità potesse diventare un fenomeno globale. Parlare di sessualità oggi è diventato più facile, a tal punto che si comincia parlare di monogama e poligamia, altro argomento bollente come del resto lo è la sessualità stessa. Sembra un paradosso, ma la vita di tutti i giorni è stata sessualizzata in larga misura. Ma non solo, poiché al giorno d’oggi il sesso viene utilizzato anche per vendere prodotti che non hanno niente a che fare con esso o con la sessualità, annunci solitamente più apprezzati da consumatori uomini che donne. Questo mercato sessuale può essere visto come un insieme di quattro mercati connessi che vanno dalla pornografia ed erotismo, all’acquisto di giocattoli sessuali o farmaci che migliorino le prestazioni, ai costumi per il sesso, fino alle tecnologie sessualizzate quali contraccettivi e farmaci. Perchè alla fine dei conti, pur restando un argomento su cui è difficile parlare senza imbarazzo, è così fondamentale per l’uomo da essere anche al giorno d’oggi oggetto di spesa. Non solo self confidence, in quanto mostrarsi nella propria femminilità per molti risulta essere Outrageous, come direbbe Britney:
“It’s outrageous when I move my body
Outrageous when I’m at a party
Outrageous in my sexy jeans
Outrageous when I’m on the scene
Outrageous, my sex drive
Outrageous, my shopping spree
Outrageous, we on a world tour
Outrageous, that’s B-girl
Outrageous!”