Papa perde consensi per i suoi discorsi pro-immigrazione

Papa Francesco si è più volte manifestato aperto all’immigrazione, sostenendo integrazione ed accoglienza. Questo gli è costato caro. Da quando ha varcato la soglia pontificia 5 anni fa, Bergoglio ha visto calare il suo consenso dall’88% al 70%.

Pur rimanendo il più amato dagli Italiani, oltre ad accusare il colpo dell’allontanamento dei giovani dalla religione e dalla Chiesa, gli analisti indicano come una delle cause principali del crollo della sua popolarità la posizione favorevole all’accoglienza dei migranti senza se e senza ma.

Papa calo popolarità e consenso
Pur rimanendo il piano amato dagli Italiani, Papa Francesco ha assistito a un calo drastico di popolarità

Perché il Papa è meno popolare

Quando Bergoglio si è presentato al Vaticano come il pontefice venuto da Oltreoceano, gli indici di apprezzamento per il nuovo Papa erano alle stelle, toccando l’88%. Di fatto, raccoglieva consenso e supporto da tutti, fedeli e non, e trasversalmente anche dagli elettori di ogni partito politico. Perché quindi oggi il suo consenso è in crisi? I motivi sono molteplici.

Prima di tutto, un senso generale di insoddisfazione per quanto riguarda il lavoro di riforma interna della Chiesa: in molti si aspettavano una “pulizia” della Curia che ad oggi non sembra ancora essere compiuta. In secondo luogo, un elemento che non dipende direttamente dalle scelte del pontefice: il fatto che i giovani si stiano allontanando sempre più dalla pratica religiosa. I sondaggi parlano chiaro: i giovani tra i 15 e i 34 anni sono quelli che più si stanno allontanando, e non a caso, è proprio tra di loro che il consenso per Bergoglio tocca il suo minimo. Sorprendentemente, l’orientamento politico incide poco:  risulta che gli elettori del PD all’83% sostengano l’operato del pontefice, contro il 70% della Lega. Comunque in linea col dato generale.

La discriminante dell’immigrazione

Il Papa apre le braccia ai migranti
Causa del calo di consenso anche la posizione di Bergoglio riguardo ai migranti

Alcuni analisti sostengono invece che la posizione di Bergoglio riguardo alla linea da tenere sull’immigrazione abbia portato ad un abbassamento significativo degli indici di apprezzamento. Ci sarebbe una dissonanza troppo grande tra quanto predicato dal Papa e le richieste (purtroppo, di molti) di chiudere frontiere e porti e dare un giro di vite all’accoglienza. Non sono mancati neanche gli attacchi da parte degli hater sul profilo Twitter del pontefice. Chi lo invitava ad accogliere tutti gli immigrati in Vaticano, chi lo rimproverava di “predicare bene e razzolare male”, chi si è lanciato semplicemente in insulti.

                                                                                              Matteo Sesia